L’acido bempedoico e l’associazione a dose
fissa di acido bempedoico ed ezetimibe ricevono dalla Commissione
Europea l'approvazione dell’estensione dell’indicazioni come
trattamenti per ridurre il rischio cardiovascolare attraverso la
riduzione del colesterolo lipoproteico a bassa densità
(C-LDL).1,2
Fino all'80% dei pazienti non raggiunge gli
obiettivi di C-LDL raccomandati dalle linee guida nonostante
l'assunzione di trattamenti come le statine, e resta a maggior
rischio di infarto o ictus, con conseguente necessità di ulteriori
terapie.3,4,5,6
La Commissione Europea (CE) ha approvato l’estensione delle
indicazioni sia dell'acido bempedoico▼ che dell'associazione a dose
fissa di acido bempedoico ed ezetimibe▼ di Daiichi Sankyo ed
Esperion Therapeutics, come trattamenti per l’ipercolesterolemia e
per ridurre il rischio di eventi avversi cardiovascolari.1,2 La
decisione della CE si basa sui risultati positivi dello studio di
fase III CLEAR Outcomes e rende l’acido bempedoico il primo e unico
trattamento ipolipemizzante non statinico indicato per la
prevenzione primaria e secondaria degli eventi cardiovascolari.
Le decisioni della CE fanno seguito ai precedenti pareri del
CHMP ricevuti lo scorso marzo e approvano l'acido bempedoico e
l’associazione fissa di acido bempedoico /ezetimibe per l'uso in
adulti affetti da malattia cardiovascolare aterosclerotica
accertata o ad alto rischio di malattia cardiovascolare
aterosclerotica, per ridurre il rischio cardiovascolare riducendo i
livelli di C LDL, in aggiunta alla correzione di altri fattori di
rischio.1,2
In Europa, circa una persona su sette ha livelli elevati di
C-LDL e le malattie cardiovascolari rappresentano la principale
causa di morte; sono infatti responsabili di oltre 10.000 vite
perse ogni giorno 3,7 Tuttavia, l'80% dei pazienti non raggiunge
gli obiettivi di C-LDL raccomandati dalle linee guida, nonostante
l'assunzione di terapie come le statine, e dunque risultano esposte
a un maggior rischio di infarto o ictus.3,4,5,6
L'acido bempedoico è un trattamento orale first-in-class che
riduce il colesterolo e che può essere associato ad altri
trattamenti orali per diminuirlo ulteriormente. L'acido bempedoico,
in aggiunta alla terapia statinica, fornisce una riduzione
aggiuntiva del colesterolo fino al 28% rispetto al placebo.8
L'associazione a dose fissa di acido bempedoico ed ezetimibe
combina due modalità complementari di riduzione del colesterolo in
una compressa in monosomministrazione giornaliera, riducendo il
C-LDL del 38% rispetto al placebo, in pazienti ad alto rischio che
già assumono la terapia con statine alla massima dose
tollerata.9
"La decisione positiva di aggiornamento delle indicazioni
terapeutiche riconferma l'efficacia di questi due trattamenti nella
riduzione dei livelli di colesterolo LDL e, in ultima analisi,
nella riduzione del rischio di eventi cardiovascolari gravi", ha
dichiarato il professor Alberico Catapano dell'Università di
Milano. "L'annuncio darà ai medici di tutta Europa ulteriore
fiducia nella prescrizione dell’acido bempedoico, da solo o in
associazione a dose fissa con ezetimibe, per gestire al meglio le
esigenze dei loro pazienti."
L’approvazione della Commissione Europea si basa sui risultati
dello studio di fase 3 CLEAR Outcomes (Cholesterol Lowering via
Bempedoic Acid, an ATP citrate lyase (ACL)-Inhibiting Regimen).10
Lo studio ha arruolato un totale di 13.970 pazienti di età compresa
tra i 18 e gli 85 anni e si è svolto in 1.250 centri in 32 Paesi,
tra cui 485 centri in Europa.10 I risultati di CLEAR Outcomes hanno
dimostrato una riduzione del 13% del rischio relativo di eventi
cardiovascolari avversi maggiori, definiti come un composito a 4
componenti di morte per cause cardiovascolari, infarto miocardico
non fatale, ictus non fatale o rivascolarizzazione coronarica
(MACE-4).10 Sono stati inoltre pubblicati i risultati dei
principali endpoint secondari e dell'analisi dei sottogruppi.10
"L’annuncio di oggi segna un momento cruciale nei nostri
continui sforzi di ridurre il rischio cardiovascolare. Con questa
nuova indicazione, che riguarda sia la prevenzione primaria che
secondaria, possiamo aiutare gli operatori sanitari a soddisfare
meglio le esigenze terapeutiche nella loro pratica quotidiana - ha
dichiarato Oliver Appelhans, Capo della Divisione Specialty
di Daiichi Sankyo Europa – "Allo stesso tempo siamo certi che
rassicurerà i pazienti sul fatto che il farmaco riduca realmente il
loro rischio cardiovascolare. Tutto ciò afferma ancora una volta il
nostro impegno a essere un alleato fidato nel miglioramento della
cura cardiovascolare in tutta Europa.”
"Siamo entusiasti dell’approvazione della Commissione Europea,
che riflette i benefici significativi in termini di riduzione del
rischio cardiovascolare che il franchise globale dell'acido
bempedoico offre ai pazienti di tutto il mondo", ha dichiarato
Sheldon Koenig, Presidente e CEO di Esperion, "Questo
traguardo rafforza ulteriormente i nostri sforzi per offrire
opzioni terapeutiche innovative per la gestione del rischio
cardiovascolare nei pazienti con C-LDL elevato".
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L'acido bempedoico e la sua associazione a dose fissa con
ezetimibe
L’acido bempedoico è una molecola first-in-class a
somministrazione orale che riduce il colesterolo LDL e può essere
associata ad altri trattamenti orali per abbassarne ulteriormente i
livelli.1,3 L’acido bempedoico inibisce l’ATP citrato-liasi (ACL),
un enzima coinvolto nella sintesi del colesterolo nel fegato.11
L'acido bempedoico agisce sul noto processo di sintesi del
colesterolo, a monte del bersaglio delle statine nel fegato,
consentendo un ulteriore abbassamento del C-LDL se aggiunto alle
statine o ad altre terapie ipolipemizzanti.12 L'acido bempedoico
non viene attivato nel muscolo scheletrico.11
L’associazione a dose fissa di acido bempedoico (180mg) ed
ezetimibe (10mg) associa due modalità complementari di riduzione
del colesterolo in una singola compressa da assumere una volta al
giorno.
Daiichi Sankyo Europe ha ottenuto da Esperion la licenza
esclusiva per la commercializzazione dell'acido bempedoico nello
Spazio Economico Europeo, in Turchia e in Svizzera ed è titolare
dell'autorizzazione all'immissione in commercio in questi
territori.
Lo studio CLEAR Outcomes
Lo studio Cholesterol Lowering via Bempedoic acid, an
ACL-Inhibiting Regimen (CLEAR) Outcomes era uno
studio di fase 3, randomizzato, event-driven, multicentrico, in
doppio cieco, controllato con placebo.13 È stato disegnato per
valutare se il trattamento con acido bempedoico riducesse il
rischio di eventi cardiovascolari in pazienti che presentavano o a
erano ad alto rischio di malattia cardiovascolare (CVD) e per i
quali per i quali la prevenzione primaria o secondaria di CVD era
clinicamente indicata, ma che tuttavia non potevano o non volevano
assumere un trattamento con statine.12
Lo studio, che ha completato l’arruolamento nell'agosto 2019, ha
incluso 13.970 pazienti di età compresa tra i 18 e gli 85 anni, con
un'età media di 65,5 anni, in 1.250 centri in 32 Paesi del mondo,
tra cui 485 centri in Europa.10 I pazienti avevano livelli medi di
C-LDL al basale di 139 mg/dL (3,59 mmol/L) e sono stati assegnati
ad un trattamento con acido bempedoico, 180 mg al giorno o con
placebo corrispondente, in un contesto di terapia medica
indirizzata dalle linee guida sia nel gruppo acido bempedoico che
nel gruppo placebo.12 I pazienti sono stati seguiti per una durata
mediana di follow-up di 40,6 mesi.12
L'endpoint primario dello studio CLEAR outcomes era un composito
a quattro componenti di eventi cardiovascolari avversi maggiori
(MACE-4) definiti come morte per cause cardiovascolari, infarto del
miocardio non fatale, ictus non fatale o rivascolarizzazione
coronarica.12 Gli endpoint secondari includevano MACE-3, un
composito di tre eventi cardiovascolari avversi maggiori (morte
cardiovascolare, infarto miocardico non fatale o ictus non fatale);
infarto miocardico fatale e non fatale; rivascolarizzazione
coronarica; ictus fatale e non fatale; morte cardiovascolare e
mortalità per tutte le cause.12
Daiichi Sankyo
Daiichi Sankyo è un'azienda farmaceutica globale innovativa che
contribuisce allo sviluppo sostenibile della società, scoprendo,
sviluppando e fornendo nuovi standard di cura per arricchire la
qualità della vita in tutto il mondo. Con oltre 120 anni di
esperienza, Daiichi Sankyo utilizza la sua scienza e tecnologia di
altissimo livello per creare nuove modalità di trattamento e
farmaci innovativi per le persone affette da cancro, malattie
cardiovascolari e altre patologie con un elevato bisogno di cura
insoddisfatto. Per maggiori informazioni visita il sito
www.daiichi-sankyo.it
▼ Questo farmaco è soggetto a monitoraggio addizionale. Agli
operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione
avversa sospetta.
_______________________________
1 European Medicines Agency. Nilemdo -
opinion on variation to marketing authorisation.
https://www.ema.europa.eu/en/medicines/human/variation/nilemdo.
Ultimo accesso Maggio 2024.
2 European Medicines Agency. Nustendi -
opinion on variation to marketing authorisation.
https://www.ema.europa.eu/en/medicines/human/variation/nustendi.
Ultimo accesso Maggio 2024.
3 The Task Force for the management of
dyslipidaemias of the European Society of Cardiology (ESC) and
European Atherosclerosis Society (EAS). 2019 ESC/EAS Guidelines for
the management of dyslipidaemias: lipid modification to reduce
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4 Bandyopadhyay D., et al. Safety and
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11 European Medicines Agency. Riassunto
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https://www.ema.europa.eu/it/documents/product-information/nustendi-epar-product-information_it.pdf
Ultimo accesso : Maggio 2024
12 Pinkosky, S.L., et al. Liver-specific
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13 Nicholls, S.J., et.al. Rationale and
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intolerance. Am Heart J. 2021. 235: 104–112.
Vedi la
versione originale su businesswire.com: https://www.businesswire.com/news/home/20240514267482/it/
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