Le grandi realtà del made in Italy hanno intrapreso percorsi di sostenibilità importanti che possono esportare, insieme ai prodotti, in tutti i loro mercati di sbocco. Tanti i protagonisti dell'eccellenza italiana riuniti nella tavola rotonda di Ripartitalia-La rivoluzione verde 2022, rassegna di Class Editori in onda ieri su Class Cnbc. A fare da aprifila sono stati gli imprenditori del mondo della moda. Renzo Rosso, presidente di Otb, ha spiegato che in tutta la filiera del fashion è importante parlare di sostenibilità ambientale, oltre che di «quella sociale, cioè il modo con cui i brand che fanno parte della nostra supply chain tutelano i loro lavoratori». Oltre a ciò, una frontiera dell'Esg è quella delle nuove tecnologie, «tra avatar, negozi digitali e tracciabilità garantita dalla blockchain». Anche Marco Bizzarri, ad di Gucci, si è detto convinto che «la sostenibilità non è marketing: se facessimo solo piccole collaborazioni o collezioni green staremmo facendo greenwashing. Invece noi controlliamo tutte le fasi della produzione, stimando anche l'impatto monetario della sostenibilità sul nostro lavoro». Insieme al fashion hanno detto la loro alcuni grandi nomi dell'urbanistica, architettura e design: Mario Cucinella e Carlo Ratti.

Anche l'industria alimentare gioca un ruolo importante nella partita. Riccardo Vanelli, ad di Syngenta Italia, ha evidenziato che nei sistemi produttivi «è fondamentale la digitalizzazione, considerando sempre che non possiamo prescindere dalla chimica in agricoltura, mettendola in sinergia con altre componenti, come quella biologica». Nell'attuale fase storica è importante poi che all'azione Esg si affianchino mosse politiche: «Senza una politica globale», ha osservato Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura, «rischiamo di compromettere la competitività di chi lavora in modo sostenibile rispetto a chi non lo fa». Un ruolo nel processo lo hanno anche le certificazioni green, come quella applicata sui vini da Equalitas (presente il presidente, Riccardo Ricci Curbastro), e l'export delle eccellenze del food, rappresentato durante l'evento da Nicola Farinetti (ceo di Eataly), secondo il quale «serve un gran lavoro di lobby per esportare sempre più prodotti italiani nel mondo».

red

MF-DJ NEWS

0508:12 lug 2022

 

(END) Dow Jones Newswires

July 05, 2022 02:13 ET (06:13 GMT)

Copyright (c) 2022 MF-Dow Jones News Srl.
RATTI (BIT:RAT)
Gráfica de Acción Histórica
De Abr 2024 a May 2024 Haga Click aquí para más Gráficas RATTI.
RATTI (BIT:RAT)
Gráfica de Acción Histórica
De May 2023 a May 2024 Haga Click aquí para más Gráficas RATTI.