MILANO (MF-NW)--Secondo giorno consecutivo sotto la parità per Campari, che chiude a -1,36% e 10,17 euro dopo aver presentato conti trimestrali che mostrano un rallentamento del fatturato e dell'Ebit. Più ottimisti i toni adottati dagli analisti, che si aspettano un recupero significativo già a partire dall'ultimo trimestre del 2023 nonostante i molteplici tagli sul prezzo obiettivo.

EQUITA: FOCUS SU CLIMA E MIX GEOGRAFICO

"Il rallentamento è legato principalmente all'Italia per clima

sfavorevole e riduzione delle scorte", sostengono gli esperti di Equita Sim, che confermano il rating hold e tagliano del 12% a 11,2 euro il prezzo obiettivo sul titolo a causa del rallentamento della crescita organica delle vendite (a +4,4% a/a a fronte di stime a +8% a/a) e dell'Ebit (+3,3% a/a contro aspettative a +7% a/a). Equita taglia quindi le stime a fine anno del 2,5% sul fatturato, del 6% sull'Ebit adjusted e, conseguentemente, sull'utile netto del 7%. Rating hold confermato e prezzo obiettivo tagliato del 12% a 11,2 euro.

BOFA: REAZIONE DEL MERCATO ECCESSIVA

Secondo gli esperti di BofA, che hanno un giudizio buy sul titolo e un prezzo obiettivo di 12,6 euro, ridotto dai precedenti 13,3 euro, "la reazione del mercato è stata eccessiva" perchè la contrazione della crescita organica del fatturato (che gli analisti vedevano a +6,5%) è "riconducibile a ragioni specifiche" e perlopiù di carattere straordinario. "Ci aspettiamo un'accelerazione nel quarto trimestre e un 2024 forte, supportato da un'espansione della marginalità di 120 punti base e una crescita dell'utile per azione" a fine 2024 "del 20%", concludono gli esperti, che comunque hanno ridotto le loro previsioni sull'Eps del 5-7% rispettivamente per il 2023 e il 2024 a causa degli oneri finanziari e dell'effetto cambi sfavorevole.

MB/AKROS/ISP: ASPETTATIVE DISATTESE

Mediobanca Securities conferma il rating neutral e lima il prezzo obiettivo a 11,5 euro dai precedenti 11,7 sul titolo. Gli analisti rivedono al ribasso le stime sull'utile per azione nel periodo 2023-2025 di circa il 7% in media, citando "un momentum più debole della top line", che porta a un taglio di circa il 2% delle stime sulle vendite tra fine 2023 e 2025, nonchè a una minore marginalità. Intesa Sanpaolo, dal canto suo, ha ridotto da 12 a 10,4 euro il prezzo obiettivo, confermando la raccomandazione hold. Gli esperti citano i risultati del terzo trimestre "deboli", a seguito dei quali hanno abbassato le stime di Eps 2023-2025 del 5%. Infine, Banca Akros ha confermato la raccomandazione accumulate e ridotto da 13,4 a 12,2 euro il prezzo obiettivo sul titolo. I conti dei primi nove mesi dell'anno sono stati "piú bassi delle attese", spiegano gli analisti, che di riflesso hanno abbassato le loro stime di crescita dei ricavi sull'anno in corso e il successivo.

bon

andrea.bonfiglio@mfnewswires.it

 

(END) Dow Jones Newswires

October 27, 2023 12:00 ET (16:00 GMT)

Copyright (c) 2023 MF-Dow Jones News Srl.
Davide Campari (BIT:CPR)
Gráfica de Acción Histórica
De Abr 2024 a May 2024 Haga Click aquí para más Gráficas Davide Campari.
Davide Campari (BIT:CPR)
Gráfica de Acción Histórica
De May 2023 a May 2024 Haga Click aquí para más Gráficas Davide Campari.